Junkbuilding è la mostra presentata nell’ambito del Mayo Bovisa un mese di eventi dedicati alle differenti interpretazioni e contaminazioni tra arte, design, architettura e musica organizzati dalla Triennale Bovisa.
Junkbuilding ha come filo conduttore la teoria di Rem Koolhaas sul junk space, descrizione di un circolo vizioso universale, categoria spaziale, sociale ed estetica, che ispira una riflessione sul ruolo dell’arte e sulle possibili risoluzioni che essa può fornire.
Il progetto si articola in un happening che si è svolto dal 2 al 7 maggio durante il quale gli artisti hanno realizzato le opere site-specific che saranno esposte dal 9 maggio al 5 giugno.
In occasione della mostra è in linea il sito internet dedicato, sul quale la Triennale Bovisa invita a partecipare alla fase di happening, caricare e condividere sul web le foto realizzate durante l’evento.
Forse anche per l’istituzione milanese è arrivato il momento di adottare concretamente le pratiche del web2.0! Cosa ne pensate?
In ogni modo maggio è davvero il mese giusto per fare una scorpacciata di cultura. Abbuffatevi pure!
Junkbuilding ha come filo conduttore la teoria di Rem Koolhaas sul junk space, descrizione di un circolo vizioso universale, categoria spaziale, sociale ed estetica, che ispira una riflessione sul ruolo dell’arte e sulle possibili risoluzioni che essa può fornire.
Il progetto si articola in un happening che si è svolto dal 2 al 7 maggio durante il quale gli artisti hanno realizzato le opere site-specific che saranno esposte dal 9 maggio al 5 giugno.
In occasione della mostra è in linea il sito internet dedicato, sul quale la Triennale Bovisa invita a partecipare alla fase di happening, caricare e condividere sul web le foto realizzate durante l’evento.
Forse anche per l’istituzione milanese è arrivato il momento di adottare concretamente le pratiche del web2.0! Cosa ne pensate?
In ogni modo maggio è davvero il mese giusto per fare una scorpacciata di cultura. Abbuffatevi pure!
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